L'Istituto Culturale di Ricerca

Un luogo di studio e informazione

L’Istituto culturale di ricerca

ha sede a Modena presso la Casa delle Donne di Modena (Strada Vaciglio nord 6 – Modena) in 230 mq dedicati ad una Biblioteca specializzata in Women and Gender’s studies inserita nel circuito pubblico delle biblioteche e ad un Archivio storico delle associazioni e dei movimenti delle donne. Attraverso l’acquisizione di materiale storico-documentario e di saggistica di genere, conserva e diffonde la “Storia delle donne” dal dopoguerra ad oggi. Il lavoro di ricerca storica, sviluppato nel corso degli anni, ha cercato di portare alla luce protagoniste e valori, al fine di trasmetterne, soprattutto alle nuove generazioni, lo spirito e il percorso.

La ricerca storica e sociale ha dato vita alla Collana editoriale “Storie differenti” con 22 volumi pubblicati.

Oltre all’incremento del patrimonio librario e archivistico, il Centro approfondisce e diffonde la conoscenza della storia, delle memorie soggettive femminili e dei percorsi collettivi di cittadinanza delle donne anche attraverso iniziative culturali e divulgative, attività didattiche, pubblicazione e gestione di siti web, esposizioni e mostre, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche e video-documentari.

RICERCA STORICA

I numerosi progetti scientifici promossi hanno dato luogo a studi e pubblicazioni ma anche a materiali multimediali che hanno contribuito a valorizzare la storia delle donne e di genere.

Le ricerca storica va di pari passo con l’attività di divulgazione e trasmissione della memoria storica dei percorsi di cittadinanza femminile per contribuire alla crescita culturale della comunità.

Con la Public History e attraverso forme multiple di narrazione e linguaggi differenti si incide maggiormente sulla disseminazione e sulla conoscenza diffusa della storia, in questo caso della storia di genere.

RICERCA SOCIALE

Il laboratorio di ricerca sociale ha avviato una “officina di sperimentazioni” per incidere sulla cultura organizzativa del lavoro e trovare un punto di equilibrio tra le esigenze delle donne, delle famiglie e delle aziende.

Con l’attività di ricerca socialesi vuole migliorare la qualità della vita delle donne, sostenerle nei loro percorsi di carriera in un’ottica di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di condivisione tra donne e uomini dei carichi di cura nella consapevolezza dei reciproci diritti e doveri.

L’approccio proposto è quello della complessità che tiene insieme l’occupazione femminile con i ruoli sociali ricoperti dalle donne lavoratrici.

EDUCAZIONE ALLE DIFFERENZE

Percorsi didattici rivolti a tutte le scuole di ordine e grado sulla valorizzazione delle differenze di genere, il riconoscimento di pregiudizi e stereotipi culturali, la consapevolezza dell’importanza di relazioni basate sulla parità, la prevenzione della violenza di genere.

I laboratori sono realizzati attraverso una metodologia di didattica attiva, dove il confronto e il dialogo tra pari diventano il mezzo per riflettere sui meccanismi culturali e sociali attraverso cui si produce e si alimenta la discriminazione.

INIZIATIVE CULTURALI E DI SENSIBILIZZAZIONE

Le iniziative pubbliche rivolte a tutta la cittadinanza e/o a target specifici sono occasioni di confronto e riflessione sulle tematiche femminili.

Le iniziative culturali e di sensibilizzazione segnano le date del calendario civile per costruire cornici storiche e mettere in evidenza i conflitti, le speranze, le lotte e le conquiste che hanno accompagnato il lungo percorso compiuto dalle donne per conquistare la sfera pubblica e acquisire tutti i diritti di cittadinanza.

La nostra storia

Il Centro documentazione donna Ets

nasce nel settembre del 1996 dalla volontà di un gruppo di donne di creare un luogo per la conservazione e la fruizione pubblica delle fonti per la storia delle donne in età contemporanea. L’Associazione, fin dai suoi primi passi, si pone l’obiettivo di avviare l’attività dell’Istituto di ricerca omonimo (inaugurato dall’allora Ministra per le Pari opportunità Anna Finocchiaro nel marzo 1997), definendone l’identità politica e culturale nel rapporto con le donne del territorio, con le associazioni femminili e con le istituzioni.

Sin dall’inizio le attività messe in campo dall’Associazione sono state molteplici, raggruppabili sotto alcune categorie: promozione di iniziative culturali;  elaborazione e ricerca storica e sociale; documentazione archivistica e libraria; relazione e reti tra i soggetti;  formazione e trasmissione;  ascolto/accoglienza/cura. Per ognuna di queste categorie si sono offerti servizi, strutture, realizzate iniziative. 

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Iniziative pubbliche
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Progetti culturali, didattici e di ricerca storica e sociale
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Laboratori nelle scuole

I nostri servizi

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