La biblioteca
Nel 2002 il Centro documentazione donna è stato tra gli enti fondatori – insieme a Biblioteca Estense, Cedoc Provincia di Modena, Comune di Modena, Fondazione Collegio San Carlo, IBC della Regione Emilia-Romagna – del Polo provinciale modenese; ad oggi vi partecipano 102 biblioteche del territorio della provincia di Modena, che contribuiscono al catalogo nazionale con un patrimonio complessivo di oltre 2.746.740 titoli.
Di natura privata, l’Istituto culturale di ricerca è dotato di una Biblioteca, inserita nel circuito pubblico delle biblioteche e specializzata in women studies. Il patrimonio librario è costituito da circa 9000 titoli di saggistica, narrativa e letteratura specializzata in cultura di genere già inseriti nel catalogo unico del Sistema Bibliotecario Nazionale. Gli ambiti tematici che vi sono documentati sono: femminismo e pensiero della differenza; storia delle donne; biografie; storia dei movimenti politici delle donne; gender and women’s studies; diritti; corpo; cura; sessualità; costume; pari opportunità; politica; lavoro; imprenditoria e occupazione femminile; arte; narrativa; poesia; teatro; cinema; etica; filosofia; psicologia; psicoanalisi; religione; letteratura e critica letteraria; violenza contro le donne; soluzione non violenta dei conflitti; donne migranti.
Oltre agli acquisti, aggiornati con le novità editoriali sugli studi di genere, sono presenti fondi librari derivanti da donazioni o depositi sia di singole donne sia di associazioni femminili. Di notevole rilievo il fondo della biblioteca della Casa delle donne costituito da 2.500 volumi e quello dell’Udi provinciale di Modena di circa 800 volumi.
Sempre a scaffale aperto è fruibile documentazione non convenzionale: la letteratura grigia è composta da atti di convegni, progetti e sperimentazioni, ricerche non pubblicate, statistiche, opuscoli, tesi di laurea.
Sono inoltre a disposizione dell’utenza bibliografie ragionate tematiche: stalking, violenza di genere, donne e lavoro.
L’emeroteca del Centro si avvale di circa 130 periodici tra testate attive e spente, riviste perlopiù italiane e del novecento tra le quali la collezione completa della rivista “Noi Donne” dai primi numeri clandestini del 1944 ad oggi.
Novità in biblioteca
E’possibile consultare il patrimonio della Biblioteca del Centro documentazione donna sul sito del catalogo del polo modenese. Per fare una ricerca specifica sul nostro catalogo, vi consigliamo di scegliere dal menù delle Biblioteche che troverete nella home page dell’Opac, Altre Biblioteche di Modena poi la “Biblioteca Centro documentazione donna”.