NATALITÀ

Ricerca e sperimentazioni per promuovere politiche a favore della natalità, genitorialità e conciliazione in provincia di Modena 2019-2020

Periodo
Aprile 2019 - Febbraio 2021
Soggetto promotore
Associazione Servizi per il Volontariato
Ente Finanziatore
Fondazione di Modena

Natalità

L’attuale periodo storico pone il problema della denatalità e del come arginarla, e degli effetti negativi che essa ha sul piano sociale, economico, culturale. Dai dati ISTAT il Tasso di Fecondità Totale in Italia è pari a 1,34 figli/donna e a Modena si attesta a un livello di poco superiore (1,47). Un’analisi sullo stato della fecondità e sulla propensione a fare figli, influenzati negativamente anche dalla crisi economica, non può prescindere da una riflessione più ampia sulla condizione femminile. Possiamo infatti ipotizzare che esista un nesso tra essa, il lavoro e la fecondità. Alcuni autori ritengono che il calo della natalità sia correlato alla rigidità del mondo del lavoro, alla definizione dei ruoli di genere e all’inadeguatezza dei servizi. Su queste dimensioni intende intervenire il Progetto, sia cercando di comprendere meglio situazione e caratteristiche del fenomeno nel territorio modenese, sia co-progettando sperimentazioni con gli attori pubblici e privati coinvolti.
 
Attraverso il progetto verranno analizzati e mappati i servizi di welfare, le opportunità e le prassi pubbliche e private (imprese, terzo settore) del territorio con l’obiettivo di metterli a sistema. Si prevede di co-progettare e attivare nuove sperimentazioni a sostegno della natalità. Il partenariato multi-attore rappresentato nell’organigramma del progetto e che comprende pubbliche amministrazioni, terzo settore,università, soggetti imprenditoriali e la stessa Fondazione, è elemento fondamentale e qualificante perl’impatto dell’iniziativa. Inoltre, trasversalmente al percorso, è prevista una forte azione di promozione e sensibilizzazione finalizzata a disseminare i risultati e a diffondere conoscenza e consapevolezza del fenomeno.
 
Risultati attesi. I risultati attesi sono: 1 analisi della situazione modenese e delle policies adottate dalle imprese per il sostegno alla natalità/genitorialità; 4/5 studi di caso aziendali per le sperimentazioni; attivazione di almeno 15 tavoli di co-progettazione con imprese e terzo settore per l’attivazione dei percorsi in azienda e delle reti di prossimità e volontariato famigliare del non profit; profilo di competenze del Family Manager; mappatura dei servizi di welfare pubblico/privato sul tema; maggiore conoscenza del tema e sensibilizzazione culturale (es. 4 eventi divulgativi, 2 di presentazione del progetto). Il monitoraggio e la valutazione delle attività e dei risultati sono presidiati dal sistema di governance, in stretta sinergia con la Fondazione, sia a livello politico- strategico (Comitati Promotore e di Indirizzo), sia operativo-gestionale (Comitato Tecnico e coordinamento ASVM e Prof. Masellis), tramite incontri periodici, reportistica e strumentazione ad hoc.
 
Elementi innovativi che caratterizzano il progetto. Rete multi-attore di soggetti pubblici e privati (terzo settore, parti sociali, imprese) del territorio che affrontano congiuntamente i temi connessi alla natalità, genitorialità e conciliazione. Approccio integrato, di sistema (ricerca, co-progettazioni, sperimentazioni, sviluppo politiche) nell’affrontare i temi in oggetto, in un’ottica di sostenibilità del progetto in termini operativi, economici e di politiche del territorio. Sperimentazioni concrete sul territorio, co-progettate e sviluppate sulla base dei risultati quali-quantitativi emersi nella fase di ricerca. Approccio complesso di co-costruzione delle possibili sperimentazioni dal locale (esperienze sul territorio modenese), al nazionale e europeo (possibilità di porre le basi per una progettazione in chiave interterritoriale).

Partner

Il Progetto è presentato da ASVM in collaborazione con Centro Documentazione Donna, UniMoRe-CAPP, Provincia di Modena, Comune di Modena, Associazione Buona Nascita, Azienda USL, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena, Azienda Ospedaliera di Sassuolo, intende intervenire sulla dimensione culturale per promuovere un cambiamento di visione capace di migliorare le pratiche di welfare pubblico e privato e le politiche a favore della natalità, genitorialità e conciliazione nella provincia di Modena. Il Progetto è stato accolto dalla Fondazione di Modena che ha partecipato attivamente alla fase progettuale mettendo a disposizione spazi e personale qualificato.

Azioni

Il Progetto prevede una fase dedicata alla promozione e sensibilizzazione, articolata in un Piano Strategico e coordinata dal Centro Documentazione Donna, con il supporto del Comitato Tecnico e in collaborazione conl’ufficio stampa della Fondazione. La strategia è finalizzata a disseminare i risultai progettuali e a diffondere la cultura del valore della maternità/paternità e della conciliazione di tempi lavoro-famiglia. E’ articolata nelleseguenti azioni: 4 eventi, seminari tematici (di carattere socio-culturale, legislativo, sui risultati progettuali, buone prassi ecc.) per gli stakeholder e aperti alla cittadinanza; diffusione tramite gli strumenti informativi del partenariato (es. siti web, newsletter, mailing list); promozione media locali, articoli di approfondimento sulla stampa; conferenza stampa iniziale ed evento finale con interventi istituzionali, esperti del settore, testimonianze degli stakeholder e restituzione dei dati della ricerca con un sintetico rapporto finale.