POLITICHE DI PARITÀ DI GENERE NELLE ORGANIZZAZIONI DEL LAVORO

Politiche di parità di genere nelle organizzazioni del lavoro

Nel corso del 2024 si sono rafforzati l’impegno e le occasioni di dialogo e confronto con il mondo del lavoro. Le attività già avviate negli anni passati sono state affiancate da nuovi percorsi formativi finalizzati all’adozione e al perseguimento di un sistema di gestione aziendale in vista dell’ottenimento della “Certificazione di parità di genere”. 

Quest’ultima si configura come strumento, inserito in un meccanismo di premialità, volto al traghettamento delle organizzazioni italiane verso un modello che promuova la parità tra i sessi e la creazione di maggiore valore sostenibile negli ambienti di lavoro, integrando i principi di parità di genere e il rispetto delle diversità negli obiettivi aziendali. 

Finalità

Le finalità generali sono lo scardinamento delle fonti di disuguaglianza, l’emancipazione femminile e la promozione della parità di genere in quanto motore di crescita economica e di sviluppo.

Azioni

In questo ambito, il Centro documentazione donna ha realizzato percorsi formativi in contesti di lavoro inerenti all’Area “Cultura e strategia”, una delle 6 Aree di indicatori di performance individuate.

Gli obiettivi perseguiti sono:

• riconoscimento e contrasto degli stereotipi di genere e degli unconscious bias;
• promozione di dialogo e confronto; promozione di attenzione alla gender diversity;
• sensibilizzazione verso un linguaggio e un comportamento inclusivi;
• tutela della maternità/paternità e promozione di servizi per favorire la conciliazione dei tempi di vita personale e lavorativa;
• presenza di prassi aziendali e referenti a tutela dell’ambiente di lavoro, con particolare riferimento ad episodi di molestie e mobbing.

 

Ad oggi, abbiamo collaborato con:

• Cna provinciale di Modena (registrazione di video per la formazione asincrona del personale)
• Cooperativa Coopattiva di Modena (formazione per il personale)
• Cnh plant di Modena (3 moduli formativi e world cafè per la costruzione di un “Manifesto per la parità”).