Molte le iniziative che hanno caratterizzato questo anno 2016, dedicato al 70° anniversario del primo voto delle donne italiane nella provincia di Modena. Nel 1946 le italiane per la prima volta – in primavera in occasione delle elezioni amministrative e poi in occasione del Referendum istituzionale e dell’elezione dell’Assemblea Costituente del 2 giugno – poterono compiere l’azione di inserire una scheda nell’urna. Finalmente le donne poterono interessarsi finalmente non solo della res familiaris (ovvero l’insieme delle proprietà e degli interessi privati di una famiglia), ma anche della res publica (ovvero la cosa pubblica intesa come il complesso degli affari e degli interessi pubblici, del popolo, della collettività).
Progetto Madri della Res Publica, promosso da Centro documentazione donna, Regione Emilia-Romagna – Assessorato pari opportunità e Assemblea legislativa.
Convegno regionale Le donne emiliano-romagnole nella costruzione della Democrazia. Immaginare nuove sfide e traguardi futuri. L’iniziativa fa parte del progetto Madri della res publica, promosso promosso da Centro documentazione donna, Regione Emilia-Romagna – Assessorato pari opportunità e Assemblea legislativa. Scarica qui il programma.
Progetto Madri della Res Publica. Le modenesi nella costruzione della comunità promosso da Centro documentazione donna e Comune di Modena – Comitato permanente per la memoria e le celebrazioni e Tavolo delle associazioni femminili.
Percorso partecipativo RES PUBLICA nell’ambito del progetto “#cittadine. I segni nelle comunità e sulle città” promosso da Centro documentazione donna e Istituto Storico di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il patrocinio del Comune di Modena.